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giovedì 21 marzo 2013

PROVATE PER UN ATTIMO A METTERVI NEI PANNI DEI CORRENTISTI CIPRIOTI!!!!

A prima vista può sembrare una provocazione, ma vi assicuriamo che cosi non è. A Cipro sta succedendo quello che è letteralmente un incubo per qualsiasi titolare di un conto corrente nel mondo. Bancomat bloccati da quasi una settimana, liquidità congelata, incassi e pagamenti - pensate alle aziende- sospesi.
Nel frattempo, con la spada di Damocle dell'UE sulla testa, il parlamento cipriota, che ha rigettato l'imposizione del fortissimo prelievo forzoso, sta decidendo di che morte morire!!!



Si,perchè paradossalmente, se non si trovano altre soluzioni, ora invece di rischiare il 10% i correntisti rischieranno proprio tutto il contante depositato, quantomeno nelle banche malate.
Al di là di quello che accadrà, l'unica certezza è che per il momento le banche continuano a non riaprire (avrebbero dovuto farlo martedi scorso) ed è davvero difficile capire come andrà a finire questa incredibile situazione.

Lo abbiamo detto anche nell'ultimo report pubblicato qui come la pensiamo a riguardo.

Prendiamo perciò spunto da una battuta dell'economista francese, Jean-Paul Fitoussi.
" Il popolo non può più sopportare che si prenda il denaro dai piccoli per darlo alle banche. Si prende il denaro alla gente che non ha fatto nulla per darlo alla gente che ha truccato tutto."
Alla domanda se c'è del dolo in tutto questo, lui ha risposto :" Si certo, perchè le banche tedesche si avvantaggerebbero della fuga di capitali da tutti i paesi periferici, con il sistema bancario in forte difficoltà".

Si sapeva da tempo che le banche cipriote erano in difficoltà, cosi come si sapeva da tempo che  lo erano i conti disastrati dell'isola.
Vi ricorda qualcosa?????
Ora mettetevi nei panni di un correntista Monte Paschi - ma a questo punto il discorso vale per tutti, dopo la decisione UE-, che vive in un paese come l'Italia con un debito a nuovi record storici sopra i 2020 mld  e in una fortissima recessione strutturale da cui è impossibile uscire per come stanno le cose.

Come si può pensare di rimanere fermi senza fare nulla?????
Non diciamo per tutto , ma almeno per una parte, non è assolutamente logico approntare un piano di legittima difesa del proprio patrimonio, nel caso in cui le cose dovessero avvitarsi???

Qualcuno potrà dire che cosi faremmo il gioco dell'UE, e quindi della germania: vero!!!!
Ma per quello che noi contiamo in tutto questo "grande esperimento", che importanza ha???

Secondo il nostro punto di vista, al di là di scelte di difficile applicazione dal punto di vista logistico, soprattutto per patrimoni medio piccoli - vedi Singapore per fare un esempio - l'unica scelta possibile per mettersi al riparo da scenari in stile Cipro - solo ipotetici al momento ma sicuramente possibili, come i fatti hanno dimostrato- è quella di acquistare assets reali tedeschi - soprattutto immobili e partecipazioni - e, dove possibile, per avere sempre liquidità pronta all'uso,  aprendo un conto corrente in Germania, anche se in tale caso la scelta migliore sarebbe quella di farlo intestandolo a un familiare che sposti la sua residenza fiscale lì, giusto per essere più sicuri - anche se nel caso di Cipro la norma emanata sarebbe stata applicata solo per i conti posseduti nel paese.

Visto che il beneficiario assoluto di tutta questa crisi e di tutte le scelte fatte finora dall'Ue - e lo si vede benissimo anche dall'andamento dell'indice Dax - è la Germania, perchè non dovremmo essere legittimati anche noi a metterci sotto il suo ombrello, nel caso in cui dovesse arrivare il diluvio???

Anche perchè, fateci caso, semmai si dovesse arrivare a un break up dell'euro, secondo voi che tipo di trattamento avrebbe ad esempio la nuova lira e quale invece il marco tedesco????

Come al solito diciamo, fatevi la domanda e datevi la risposta.

DAX WEEKLY

FTSE MIB WEEKLY



3 commenti:

  1. hai ragione ma... il mio timore è, pur essendo dipendente e dichiarando tutto.. quello del fisco: magari un conto estero, legale e dichiarato sul riquadro rw, lo bombardano di tasse.. o non so.. altrimenti, aprire un conto ingermania è una passeggiata! ps. a singapore dovrei andarci in vacanza, tanto che ci sono... :-)

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  2. Scusa ma peggio di come ti può andare in italia è impossibile che ti vada, a maggior ragione se si tratta, come è ovvi che debba essere, di somme legalmente possedute e dichiarate. Con una lievissima differenza: che la germania non è a rischio,ne come sistema paese, ne come banche-non perchè anche loro non hanno problemi,vedi commerzbank, ma sopratutto perchè beneficiano della situazione- e quindi non ti troverai mai li a non poter effettuare dei prelievi di liquidità allo sportello o d i prendere soldi dal bancomat!!! ti pare poco??
    certo se vuoi stare al sicuro dal rischio di patrimoniali o prelievi forzosi,dovresti prendere, tu o tuo figlio, residenza fiscale li

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  3. grazie :-) si, hai ragione, quindi il probelma non è patrimoniali o no, ma scampare l'eventuale cataclisma dei euro, italia, etc.. :-( comunque la germania di oggi ricorda la francia post trattato di versailles.. miope, arrogante e venefica per le sorti dell'europa!

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