Come si può vedere bene dai grafici daily e weekly allegati,il titolo dai minimi di fine novembre ha effettuato una corsa praticamente tutta d'un fiato dalla importante area di sostegno posta sui 3,2-3,3 euro,che l'ha portato senza soluzione di continuità a fine gennaio sui massimi posti in prossimità della fortissima area di resistenza sui 4,8-5 euro.
Più precisamente è stato respinto con decisione dalla trendline ribassista che fin dalla fine del 2011 ne contiene puntualmente i prezzi,anche se come detto l'area 4,8-5 euro è davvero ricca di livelli sia statici che dinamici.
Guardandola più di lungo la situazione,si nota chiaramente come il titolo sia di fatto,dopo il tonfo avuto nell'estate 2011 al test della trend di lungo(da 7,5 a 3,5 in appena due mesi),in un grande trading range,da cui quando Fiat sarà nelle condizioni di uscirne,sicuramente fornirà un segnale di decisa direzionalità.
Nel breve,fino a quando area 4-4,12 farà da supporto(oggi minimo a 4,17) il titolo potrà continuare nelle sue velleità rialziste,ritornando quantomeno a rimbalzare.Per poter sperare di tornare sulla parte alta del trading range deve invece riportare in buy gli indicatori daily,tutti in negativo attualmente.
Decisamente negativo invece sarebbe un ritorno al di sotto dei 4 euro.
Nessun commento:
Posta un commento