Inutile dire che da lunedì scorso, giorno dello stacco cedole, il movimento di ribasso (cui però bisogna togliere proprio l'importo delle cedole) è stato molto deciso e direzionale, soprattutto su Eni, per cui non deve meravigliare la decisa correzione anche sull'indice.
Eni peraltro è già arrivata su livelli fondamentali, posti sui 17,65-17,85, da cui, guardando soprattutto il grafico orario, sarebbe da attendersi quantomeno un rimbalzo deciso dapprima verso i 18 e poi 18,2-18,25.
ENI ORARIO
Un cedimento dei 17,65-17,85 infatti renderebbe inevitabile un ulteriore accelerazione verso 17-17,25, con un ulteriore test di un area già messa a durissima prova nel periodo febbraio- aprile scorso, come si può notare dai grafici daily e weekly allegati.
ENI WEEKLY
ENI DAILY
Da evidenziare come sul weekly la trend sull'RSI abbia retto a tutti gli assalti rialzisti, e, se ci dovesse essere un nuovo cross ribassista sul macd, sarebbe fondamentale valutare o meno la tenuta della trend sullo stesso, anche perchè, sotto 17,-17,25, si aprirebbero autentiche praterie verso il basso, verso area 15,5-16.
In ogni caso, la situazione resta neutrale per ora. Ed è bene tenerlo a mente, data anche la situazione complessiva sull'indice.
Al rialzo attenzione come detto ad area 18,2-18,25(intermedia) e 18,5-18,7(questa si di grande importanza) in rapida successione.
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