Basta guardare questo grafico orario che parte dai minimi del tardo pomeriggio del 10 dicembre(famosa giornata della caduta causata dalle parole del Berlusca) per capire perchè al break down della trendline che partiva dall'8 gennaio il nostro indice è sceso praticamente senza soluzione di continuità.
Tutto è partito con le news drammatiche provenienti da Saipem(profit warning micidiale e meno 35% dal close di ieri),cui si è accodata per ovvie ragioni anche Eni(dato che ne possiede il pacchetto più rilevante-sebbene tutto sommato l'impatto sui conti sia modesto).
Ma a partire dalla tarda mattinata tutto il listino ha seguito le sorti di questi due titoli,incluse le banche che nelle prime ore in molti casi avevano fatto nuovi massimi.
Sia chiaro,era atteso ed era anche fisiologico,diciamocelo francamente.Il problema però come al solito è che tutto sta avvenendo molto velocemente.E questo qualche brivido nella schiena lo mette,visto il recente passato!!!!
Se guardiamo il daily,abbiamo 3 indicatori su 5 del mio TS che da oggi danno sell. L'unico problema è che siamo arrivati già prima del close sull'area 17200-17250-dove transita anche la ema a 25- che doveva essere il target primo della correzione(se fosse una correzione normale).
L'impressione però è che si tratti di una correzione molto piu impulsiva.
Dobbiamo dunque guardare ad un grafico settimanale per capire fino a quando ci sarà da stare tranquilli,e dove invece ci sarebbe da preoccuparsi. Come vado dicendo da tempo,area
16400-16700 è stata quella la cui rottura ha neutralizzato il bear market. Mi sembra ovvio quindi che un pullback verso quell'area rappresenti l'obiettivo piu facile per il nostro indice,anche per sondare il terreno e verificare la solidità di questo segnale avuto solo poche settimane fa.
Come potete vedere,ho indicato con le freccette i livelli che manterrebbero lo scenario bullish di breve(neutrale di medio) inalterato,e quelli invece che fanno da spartiacque tra ritorno alla neutralità anche nel breve e riattivazione del bear market.
Spero vi possano essere utili.
Ottima analisi davvero
RispondiEliminaTi ringrazio
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