Qui potete trovare il suo blog.
Perchè vi parlo di Marc Faber? Semplicemente perchè ieri, in un intervista a Bloomberg, oltre a dire che vede il rischio di un ribasso considerevole del mercato americano da qui in avanti - cosa con cui concordo, il problema però è che tuttora non se ne vede alcun segno ancora - e che l'Europa è in gran parte in profonda recessione - e questa non è una novità - ha detto anche che quando si inonda di denaro il sistema, come han fatto le banche centrali di tutto il pianeta - pensate che la fed ha portato il suo bilancio da zero a 800 mld di usd dal 1933 al 2008 e da 800 a oltre 3300 dal 2008 ad oggi-, questo denaro non fluisce in modo uniforme nel sistema e rimane per la gran parte ad uso e consumo del settore finanziario e di una ristretta cerchia di persone che possono accedervi.
Tutto questo ha portato e sta portando alla continua proliferazione di bolle - vi ricorda qualcosa??? eh si, riguardatevi quanto detto da Diario di un trader in merito - e che anche questa volta, forse in maniera più violenta, lo scoppio della bolle provocherà una crisi sistemica, da cui sarà difficile mettersi al riparo, e dove nemmeno l'oro darà alcuna garanzia di fronte a vendite massicce e forzate che coinvolgeranno tutto.
Per finire, ha aggiunto che finora gli stati hanno utilizzato la pressione fiscale per far pagare al contribuente il conto dei debiti sovrani e dei salvataggi delle banche, ma che, dopo Cipro, i governi hanno deciso di andare a prendersi i soldi direttamente nei nostri conto correnti, e non c'è da meravigliarsi se arriveranno in taluni casi anche al 20-30%.
Questa la sua intervista a Bloomberg.
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