Come potete vedere dai grafici allegati daily e weekly, l'area indicata - minimo a 1536 - è stata esattamente quella che ha dato il via al nuovo test dei massimi, situati nella fondamentale area di resistenza posta sui 1590-1600.
SP500 WEEKLY
SP500 DAILY
Abbiamo più volte evidenziato, su Diario di un trader, i motivi di questo fenomenale movimento di recupero, partito dai minimi di marzo 2009 dai 666 e arrivato in 4 anni a lambire i 1600 ( + 140%), con nuovi massimi storici battuti, oltre che da sp500, anche dal Dow jones, nonostante l'economia americana sia in condizioni peggiori di quelle in cui era quando partì l'inversione di tendenza e il relativo crollo delle quotazioni nel periodo 2007-2008.
Siamo entrati ora nel mese storicamente più delicato sui mercati, quello conosciuto come "sell in may and go away", ma anche quello del flash crash del 6 maggio 2010, cui siamo arrivati con una corsa praticamente ininterrotta e priva di correzioni degne di nota, partita dai minimi di novembre 2012 sui 1343 (+20%).
Come abbiamo scritto anche nel precedente update, siamo davvero ad un vero e proprio bivio, in cui o si da il via ad un esplosione verso l'alto, entrando nella fase di euforia dell'ennesima bolla speculativa gonfiata sui mercati, grazie al grande esperimento delle banche centrali, oppure avremo una vera e propria inversione di tendenza, decisa questa volta, che sarebbe confermata sotto 1530-1550, con obiettivi immediati posti a 1460-1475, e in rapida successione 1400-1420.
Prestare dunque molta attenzione alle prossime sedute, ricordandovi che il delicato equilibrio presente sui mercati, di cui si denotano evidenti scricchiolii a livello intermarket, potrebbe rapidamente venire meno.
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